ASSEGNO UNICO E UNIVERSALE PER I FIGLI: UN IMPORTANTE PASSO MA FONDAMENTALE PER SIN E SIP RICONOSCERE E FINANZIARE ANCHE I SERVIZI DI FOLLOW-UP PER I NEONATI PIÙ FRAGILI
“L’approvazione dell’assegno unico universale per i figli è un primo importante passo verso la rivisitazione delle misure a sostegno delle famiglie. Non dobbiamo però dimenticare i soggetti più fragili, come i neonati prematuri e tutti i bambini affetti da gravi patologie. La nascita di un neonato prematuro e la sua successiva dimissione richiedono attenzioni particolari ma anche risorse per consentire alle famiglie di seguirlo nel modo più opportuno”.
Ad affermarlo sono il Presidente della Società Italiana di Neonatologia (SIN) Fabio Mosca ed il Presidente della Società Italiana di Pediatria (SIP) Alberto Villani, commentando l’approvazione al Senato della “Delega al Governo per riordinare, semplificare e potenziare le misure a sostegno dei figli a carico attraverso l’assegno unico e universale”.
In Italia sono circa 30.000 all’ anno i bambini nati prima del termine di gravidanza. Circa 16.500 sono i neonati “fragili” (il 3.5%), ad elevato rischio di sviluppare problemi durante la crescita e che necessitano di un preciso e intenso programma di follow-up clinico e psicologico e di sostegno alle famiglie, che oggi nel nostro Paese si presenta in molti casi insufficiente o inadeguato.