MODIFICATO IL CONSENSO INFORMATO SUL VACCINO ANTI-COVID19
Il contributo della SIN è stato determinante per promuovere la modifica, da parte del Ministero della Salute, del consenso informato relativamente alla somministrazione della vaccinazione anti Covid-19 durante la gravidanza e l’allattamento materno. In origine il modulo prevedeva infatti la dicitura “Il vaccino non può essere somministrato alle donne in gravidanza e in fase di allattamento”.
La SIN insieme alle principali Società Scientifiche del mondo perinatologico, con il Consenso Intersocietario per l’allattamento e con il Position Paper per la gravidanza, grazie anche all’intervento dell’ Istituto Superiore di Sanità (ISS), ha contributo al sostegno dell’attuale campagna vaccinale ed alla diffusione di pareri scientifici a supporto della somministrazione del vaccino alle donne in gravidanza e in allattamento.
Grazie a queste iniziative, il consenso informato è stato modificato e al punto 4 si legge ora: “In base alle attuali conoscenze scientifiche la somministrazione del vaccino non può essere raccomandata né controindicata alle donne in gravidanza e in fase di allattamento. La somministrazione del vaccino potrà essere effettuata solo successivamente all’analisi, caso per caso con la figura professionale sanitaria di riferimento, dei potenziali rischi e dei potenziali benefici per la madre, il feto e il neonato.”